L’ampia vallata del torrente Varatella ha favorito, per via della sua posizione intermedia tra il mare e l’entroterra, uno sviluppo ottimale degli insediamenti umani. Dall’età preistorica alle antiche popolazioni liguri le testimonianze del passato di Toirano si susseguono sino al periodo romano e bizantino, quando in questo luogo esisteva un centro fortificato denominato “Castrum Baractelìa”.
In epoca medioevale il territorio dell’intera vallata era gestito dall’importante monastero benedettino di San Pietro al Monte, che dipendeva dal Vescovo di Albenga.Sarà nel 1385 che Toirano, assieme ad altri territori appartenuti alla Chiesa, passerà alla Repubblica di Genova, che da quel momento sino al periodo napoleonico eserciterà la propria signoria sul luogo. La Val Varatella fu inoltre scenario di cruenti episodi della Battaglia di Loano (1795) per poi passare dopo il 1814 nella nuova organizzazione del Regno di Sardegna.Toirano ha conservato buona parte dell’assetto medioevale del centro storico, le antiche borgate di “Barescione”, “Dari”, “Crociata”, “Braida” e infine la frazione panoramica di Carpe, aggiuntasi al paese agli inizi del ‘900.Di particolare interesse storico è l’antica “Certosa” posta a nord del centro abitato: i Certosini subentrati ai Benedettini nel 1315 trasferirono la sede dell’Abbazia dal Monte San Pietro a fondo valle dove costruirono il complesso monastico ancora visibile, di cui spicca il campanile e la chiesa dedicata in origine a San Pietro in Vincoli.Dal Giugno del 2006 é stata conferita al Comune di Toirano la Bandiera Arancione. E’ il marchio di qualità del TCI, che seleziona e certifica le piccole località dell’entroterra, in base a rigorosi parametri turistici e ambientali, in possesso di un patrimonio storico-culturale da offrire al turista in un’accoglienza di qualità.La realtà economica del paese conserva ancora oggi l’impronta rurale che per secoli ha caratterizzato l’economia della valle.